Cartoline

Immagine di Pistoia su una locomotiva a vapore

 

La più importante e consistente raccolta di cartoline è quella di Guido Macciò (1849-1931). Figlio di Didaco (uno dei più attivi patrioti pistoiesi), maestro di casa degli Ospedali riuniti ed appassionato studioso di arti e storia della sua città , lasciò in eredità  alla Forteguerriana un fondo di documenti a stampa e manoscritti e, insieme ad essi, una raccolta di circa 2000 cartoline illustrate dei primi anni del Novecento nelle quali sono riprodotti i monumenti, le strade, le piazze di Pistoia e del suo circondario. Raccolte in sei contenitori e catalogate all'inizio degli anni novanta, costituiscono un prezioso documento che rappresenta "Pistoia com'era".
Nel corso del 2013 sono state scansionate tutte le cartoline e ad ogni immagine è stata associata la descrizione. Le cartoline sono ricercabili attraverso il catalogo online della biblioteca.

Per approfondire:
"Una cartolina da Pistoia : la collezione di cartoline postali di Guido Macciò nella Biblioteca Forteguerriana", di Alberto Cipriani, Firenze, Nerbini, 2019
"Pistoia in cartolina" di Giovanni Barbi, Pistoia, Sez. PCI Ospedale, 1978

Vedi anche
Fondo manoscritto Macciò Guido
Fondo a stampa Macciò Guido

 

Piazza Duomo in un giorno di mercatoQuattro immagini di Pistoia sulle ali di una farfallaVia Atto Vannucci con immagine femminile