Giuseppe Civinini nasce a Pisa l'11 aprile 1835, ma, dopo la morte del padre nel 1844, la madre, Gioconda Marini, torna a Pistoia con i figli Giuseppe e Giulia. A soli quindici anni è già ricercato dalla polizia granducale come aderente alla "Giovine Italia"; è costretto a rifugiarsi a Liverpool e poi a Genova, da dove viene estradato in Toscana e incarcerato, ma tiene testa agli interrogatori e gli inquirenti sono costretti a rilasciarlo. Seguono sette anni di intensa attività cospirativa che lo vedono alternarsi fra Toscana e Piemonte, ospite frequente sia delle carceri granducali che di quelle del Regno Sardo. Nel 1860 Civinini, superata ormai l'intransigenza mazziniana, inizia la sua fase "garibaldina": raggiunge nel giugno il Generale che gli affida incarichi nell'intendenza dell'esercito dove si distingue per competenza e correttezza. Stretto collaboratore di Garibaldi anche nel 1862 ad Aspromonte, ne condivide la prigionia al Varignano e l'esilio a Caprera e nel 1866 è di nuovo con lui a Bezzecca. Dopo Aspromonte Civinini si avvicina alle posizioni legalitarie di quella parte dei democratici (Crispi, Bargoni, Mordini) che di lì a poco vengono sconfessati da Garibaldi. Fonda il giornale "Il Diritto" e successivamente "Il nuovo diritto" ed è più volte eletto al Parlamento italiano. Nel 1869 diviene direttore de "La Nazione". Il 19 dicembre 1871 muore a soli 36 anni.
Nel 1875, per esaudire la volontà del coniuge, la biblioteca di Civinini fu donata al Comune di Pistoia dalla vedova Antonietta Klein.
Filippo Civinini, figlio di Giuseppe, alla sua morte avvenuta nel 1936, con atto testamentario donava alla biblioteca le carte della famiglia. I libri e le miscellanee di Giuseppe Civinini furono depositati nel palazzo comunale dal 1887; l'Amministrazione provvide a far compilare un inventario alfabetico della libreria che, nel 1893, su richiesta del preside del liceo e direttore della biblioteca, fu trasferita nella Forteguerriana.
La libreria comprende 953 volumi e 25 miscellanee. Essa deve la sua formazione alla necessità del futuro giornalista e deputato di ampliare, per quanto consentito ad un autodidatta, l'orizzonte delle proprie conoscenze e dimostrare di possedere una solida cultura di base, elemento indispensabile agli uomini politici del tempo che, come Civinini, non possedevano titolo nobiliari, feudi e capitali. Sono di conseguenza presenti le opere dei classici latini e greci, della letteratura italiana, spagnola, tedesca, inglese, testi basilari di storia, sociologia, religione, per la maggior parte in edizioni "economiche" e in esemplari che rivelano acquisti d'occasione, molti nelle lingue originali.
Per approfondire:
"Pistoia nell'Ottocento" di Carlo Onofrio Gori, a cura di Renato Risaliti, Firenze, 2018
"Destini incrociati : Italia e Francia nella seconda guerra d'indipendenza" a cura di Giampaolo Aiuti, Luigi Angeli, Carlo Onofrio Gori, Pistoia, I.S.R.Pt, 2011
"Giuseppe Civinini: profilo di un garibaldino pistoiese" di Carlo Onofrio Gori, in Camicia rossa, n. 2 (2002)
"Giuseppe Civinini di Pistoja. Patriota, deputato giornalista" di Valeriano Cecconi, Pistoia, Brigata del Leoncino, 2000
"Giuseppe Civinini e la vita politica pistoiese nei primi anni dell'Unità d'Italia, Tesi di laurea. Univ. Studi Firenze, Facoltà Magistero, 1998-1999" di Franca La Porta
"Giuseppe Civinini direttore de La Nazione e la guerra franco-prussiana, 16 ottobre 1869-19 dicembre 1871 : Tesi di Perfezionamento, Università degli Studi di Firenze, anno accademico 1994-1995" di Teresa Dolfi, relatore Zeffiro Ciuffoletti
"Giuseppe Civinini nella crisi democrazia risorgimentale. Tesi di laurea. Università degli Studi di Firenze, Facoltà di Magistero, 1972-1973" di Andrea Gori
"A proposito del primo deputato di Pistoia" di Alfredo Chiti, in: Bullettino storico pistoiese, vol. 42, n. 4 (1940)
"Guida storica e bibliografica degli archivi e delle biblioteche d'Italia. V. 2 Provincia di Pistoia, p. 1 Pistoia", Roma, La libreria dello Stato, 1934
"Francesco Crispi e Giuseppe Civinini", in: Bullettino storico pistoiese, a. 31, n. 1 (1929)
"Un esule italiano a Costantinopoli nel 1859, tre lettere di Giuseppe Civinini", Pistoia, Off. Tip. Coop.va, 1912
"La prima giovinezza di Giuseppe Civinini : memorie" di Giulia Civinini Arrighi, Firenze, Ufficio della Rassegna nazionale, 1906
"Discorso commemorativo di Giuseppe Civinini pronunciato nel salone del palazzo comunale di Pistoia" di Arturo Linaker, Pistoia, Tip. Niccolai, 1904
"Le conversazioni del giovedi e altri scritti politici e letterari" di Giuseppe Civinini, Pistoia, Niccolai, 1885
"Discorso di Giuseppe Civinini deputato del Collegio di Pistoia-città detto nella tornata degli 11 dicembre 1868 nella Camera dei Deputati", Firenze, Tipografia Eredi Botta, 1868
"Ai suoi elettori" di G. Civinini, deputato del collegio di Pistoia città , Firenze, Tip. del diritto, 1866
Vedi anche
Fondo manoscritto Civinini Giuseppe