I Comitati di Liberazione Nazionale nacquero in vari comuni italiani subito dopo l'8 settembre 1943 dall'unione di quei partiti e movimenti politici che volevano partecipare alla lotta per la liberazione del paese. A Pistoia il Comitato era formato da rappresentanti dei partiti liberale e comunista, dei libertari, della democrazia cristiana, del partito d'azione e dall'azione cattolica. Al Comitato provinciale facevano capo i vari comitati e sottocomitati sorti in diversi comuni e frazioni della provincia, primo fra tutti quello di Montecatini Terme. I comitati vennero sciolti a seguito delle elezioni del giugno 1946.
Il fondo consta di dieci inserti di documenti riguardanti l'attività del Comitato di liberazione nazionale di Pistoia nel periodo 1943-1945 e donati alla Biblioteca Forteguerriana da Silvano Rafanelli, esponente del Partito comunista italiano e poi della Resistenza.
Per approfondire:
"Inventario dei documenti riguardanti l'attività del Comitato di liberazione nazionale nel periodo 1943-45 conservati nella Biblioteca Forteguerriana" a cura di Vincenzo Nardi e Ennio Olmi, estr. da: Bullettino storico pistoiese, n.s., vol. 7 (1965), fasc. 1
"I verbali del CLN di Pistoia (settembre 1944-maggio 1946)" di Renato Risaliti, Firenze, 2013
"Pistoia, 8 settembre 1944 - 8 settembre 1969: XXV anniversario della liberazione", 1969
"La voce del popolo: settimanale politico e d'informazioni: organo del Comitato provinciale di liberazione nazionale", Pistoia : Tipografia Arte della stampa, 1944-1945