ritorna a La passione in tutto: D'Annunzio poeta, militare e politico nelle raccolte della Forteguerriana
Qui si espongono i molti pamphlet con cui D'Annunzio partecipò, con la "vistosità" che gli era propria, agli eventi politici e militari della sua epoca, dall'adesione all'intervento alla "beffa di Buccari", dalla guerra fiumana al controverso rapporto con Mussolini
La canzone di Garibaldi, Milano, Fratelli Treves Editori, 1904
Gabriele D’Annunzio alle reclute del ’99, Roma, Unione generale insegnanti italiani, 1919
Foglio che rivolgendosi alle "compagnie dell'ultimo bando, ultimogeniti della madre sanguinosa" li incoraggia dicendo "per voi oggi nel solco della battaglia è risorto l'alloro"
Per la più grande Italia: orazioni e messaggi, Milano, Fratelli Treves Editori, 1915
Cantico per l’ottava della vittoria, Milano, Fratelli Treves Editori, 1918
La beffa di Buccari, con aggiunti La canzone del Quarnaro, Il catalogo dei trenta di Buccari, il cartello manoscritto e due carte marine, Milano, presso i Fratelli Treves Editori, 1918
La riscossa, Milano, Casa editrice d’arte Bestetti & Tumminelli, 1918
Alla guardia del Piave; A una adunata di ufficiali d'ogni arma; Agli Italiani della Repubbliche latine; Agli Italiani degli Stati Uniti; Alle reclute del '99; Il vincitore non può vincere; L'ombra delle ali e l'ombra della croce; Pasqua di promissione; Alle reclute del 1900; La corona del fante
L’Italia alla colonna e la vittoria col bavaglio: discorso di Gabriele D’Annunzio, vietato dal capo del governo il 24 maggio 1918, in Roma, 1919
D’Annunzio affronta in modo estremamente esplicito il tema della vittoria mutilata
Commemorazioni e rievocazioni: con un proemio di Vincenzo Morello, un saluto di Gabriele D’Annunzio e il congedo della Terza Armata, Roma, Libreria del littorio, 1924
Italia e vita, Roma, presso La Fionda, 1920
Tre discorsi pronunciati a Fiume
Per l’Italia degli italiani, in Milano, per Bottega di poesia, 1923
Il libro ascetico della giovane Italia, in Milano, per L’Olivetana, 1926
Gruppo di scritti usciti su rivista a partire dall'ultimo decennio dell'Ottocento che esaltano il suo ruolo di più puro interprete e custode dell'identità nazionale
Il messaggio di Gabriele D’Annunzio a Marcello Visconti di Modrone podestà di Milano nel XVI anniversario del volo su Vienna, IX agosto del MCMXXXIV-XII E.F., Milano. Bestetti, 1934
Teneo te Africa. VI, Adua, Gardone, Officine del Vittoriale degli italiani, 1936
Lettere di D’Annunzio a Mussolini, Milano, A. Mondadori, 1941
Il sudore di sangue: dalla frode di Versaglia alla marcia di Ronchi, 24 aprile-11 settembre 1919, Roma, presso La Fionda, 1930
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