De brevitate vitae di Lucio Anneo Seneca
E' una lettura assolutamente indicata per questi tempi decisamente difficili, ma nei quali ci è dato avere molto tempo per stare soli con noi stessi e fermarsi a pensare: tutt'altro che mesta riflessione sulla fugacità del tempo e la brevità della vita, è un potente invito a conoscersi come punto di partenza per dare un significato nuovo al proprio agire nel mondo. La vita quindi non è, come nel sentire comune, troppo breve, ma, anzi, è fin troppo lunga se sappiamo utlizzare bene il tempo a nostra disposizione, non lasciandoci trascinare nel vortice delle occupazioni e dedicandoci alla pratica della sapienza, di sé e del mondo.
Tu certamente ti occupi dell'amministrazione dell'impero con tanta onestà come si trattasse di beni altrui, con tanta cura come fossero tuoi, con tanto scrupolo in quanto pubblici. Ti fai voler bene ricoprendo un incarico per il quale è difficile evitare l'astio. Eppure, credimi, è meglio tenere la contabilità della propria vita che quella della pubblica annona.