Donna di Porto Pim di Antonio Tabucchi
Il libro si compone di frammenti, di storie e vite “intercettate” per caso, di racconti di racconti, ambientati in un contesto particolare: le isole Azzorre, affascinanti, crudeli, qusi incantate. La storia che dà il titolo al libro è la vicenda drammatica, lacerante, struggente di un triangolo amoroso che si conclude in tragedia. Ma ciò che Antonio Tabucchi vuol sottolineare è sicuramente l’onnipresenza dei luoghi. Le vere protagoniste infatti sono proprio le isole Azzorre, nelle quali l'autore ha trascorso un periodo che rimase fortemente impresso nella sua memoria, segnando forse anche il termine della sua giovinezza. E così ci conduce in un immaginario di oggetti, animali, profumi e canzoni che solo il riecheggiare del suo ricordo di quei luoghi riesce ad rievocare.
E se tu ti trattieni ancora un po’ e la voce non si incrina, stasera ti canterò la melodia che segnò il destino di questa mia vita. Non so perché lo faccio, la regalo a quella donna dal collo lungo e alla forza che ha un viso di affiorare in un altro, e questo forse mi ha toccato una corda