Il cavaliere degli Uffizi

Giovedì 27 ottobre, ore 17
Presentazione del libro Il cavaliere degli Uffizi di Chiara Pasquinelli (Yume, 2021)

Interviene Anna Maria Scaramuzzino
Sarà presente l’autrice

Il romanzo è frutto di un lungo lavoro svolto dall’autrice negli anni del dottorato di ricerca in Storia e sociologia della modernità all’Università di Pisa, quando ha approfondito i suoi studi in modo particolare presso il “Fondo Puccini” della Biblioteca Forteguerriana di Pistoia, che offre una ricca raccolta di atti ufficiali e corrispondenze private. Partendo da questa documentazione si è composta sotto ai suoi occhi un’incredibile trama. Una storia appassionante con protagonista il pistoiese Tommaso Puccini, direttore degli Uffizi, che, all’indomani della vittoria napoleonica di Marengo nel giugno del 1800, con l’aiuto della marina britannica e di una cerchia ristretta di persone riuscì ad allestire un salvataggio sorprendente di capolavori che, considerati i mezzi del tempo, hanno rischiato di andare perduti per sempre. L’autrice ha scelto di romanzare solo pochissimi eventi: il resto corrisponde a realtà.


Chiara Pasquinelli è nata a Cecina, in provincia di Livorno. Si è laureata in Storia del Risorgimento presso l'Università di Firenze, quindi ha conseguito il Dottorato di ricerca all'Università di Pisa in Storia e sociologia della modernità. È autrice di alcuni lavori sulla questione delle requisizioni di opere d’arte in Toscana durante il periodo francese (1796-1814), tra cui "I furti d'arte in Toscana durante gli anni del dominio francese" (2005), La Galleria in esilio. Il trasferimento delle opere d'arte da Firenze a Palermo a cura del Cavalier Tommaso Puccini (1800-1803) (2008), Il carro del vincitore. Lle requisizioni di opere d'arte in Toscana durante gli anni francese (1796-1815). I fatti, i protagonisti, le conseguenze (2013). Nel 2007 ha curato con Alessandra Frontani la mostra di Piombino "Garibaldi innamorato: le donne, la natura e gli animali". "Il cavaliere degli Uffizi" è il suo romanzo d’esordio.