Lo statuto di Casale del 1415

Lo statuto di Casale del 1415

 

Presentazione del libro Lo statuto di Casale del 1415. Norme giuridiche di un comune rurale del dominio fiorentino nel 15. secolo, edizione e commento a cura di Antonio Lo Conte e Veronica Vestri. Pistoia, Settegiorni, 2017

Martedì 5 dicembre 2017, ore 17.00 –

Saranno presenti i curatori

Lo statuto di Casalguidi del 1415 giunto fino a noi non è un testo completo e definitivo ma una copia di servizio o una bozza di lavoro, forse utilizzata per assemblare rubriche di statuti precedenti o aggiunte in vista di una riscrittura generale per aggiornamento prima dell’approvazione da parte di dello Stato fiorentino. Nonostante ciò il suo valore storico è indubbio, e il suo recupero permette di ricostruire uno spaccato della storia medievale del territorio di Serravalle Pistoiese e un ritratto della comunità dell’epoca, fornendo una fotografia della vita di tutti i giorni, delle relazioni fra cittadini, della convivenza e delle regole, dei diritti e dei doveri. Lo Statuto fu per il borgo di Casalguidi la sintesi di una grande spinta verso la ricerca di autonomia, con cui la comunità tentò di darsi delle regole e proteggere i propri diritti. Sfogliare le sue pagine è un modo per capire meglio un’epoca difficile ma piena di potenzialità e di stimoli per le comunità locali che provavano a governarsi e a uscire da tempi di lotte e prevaricazioni.

Antonio Lo Conte, dottore di ricerca in Storia medievale, si occupa di storia del diritto del mondo antico, medievale e dell'età moderna. È autore di vari saggi storici e curatore di edizioni di documenti medievali. Insieme a Elena Vannucchi ha curato l’edizione di statuti e altri documenti normativi medievali di vari comuni del territorio pistoiese: Lo statuto di Uzzano del 1389 (2004), Lo statuto di Massa e Cozzile del 1420 (2006), Lo statuto di Uzzano del 1339, Ordini, capitoli, statuti, provisioni et riformagioni del Comune di Cutigliano, 1489-1584 (2008), Ordini statuti et leggi municipali del comune di Massa et Cozzile del 1575 (2009), Statuta et ordinamenta Communis Serravallis, 1417 (2012), Lo statuto di Massa e Cozzile del 1712 (2014), Lo statuto di Castellina del 1406 (2014), Lo statuto di Vinacciano del 1406 (2016). Fatta eccezione per il primo, tutti i volumi sono usciti nella collana "Beni culturali" pubblicata dalla Provincia di Pistoia.

Veronica Vestri si è laureata in Storia medievale presso l’Università di Firenze. Successivamente ha conseguito il diploma di Archivistica presso la Scuola d’archivistica dell’Archivio di Stato di Firenze e i diplomi di Paleografia e codicologia greca e Paleografia, codicologia latina, archivistica e diplomatica pontificia presso la Scuola vaticava di paleografia, diplomatica e archivistica. Ha svolto numerosi incarichi per ricerche archivistiche e trascrizioni di documenti, riordinamento e schedatura di fondi archivistici, invantariazione di archivi per conto di prestigiosi enti pubblici e privati. È autrice di numerose monografie, articoli e saggi, e inoltre ha curato svariate edizioni e trascrizioni di documenti e inventari.