Con le donazioni di Gherardo Nerucci (1855), Alberto Chiappelli (1930), Giannino Giannini (1971) e, in misura assai minore, per diritto di stampa, la Forteguerriana ha potuto dotarsi di una collezione di periodici e numeri unici pistoiesi che, anche sulla base di ricerche compiute su saggi storici e repertori ("Bibliografia dei periodici toscani", di C. Rotondi, 1952-1972; "I periodici della Marucelliana", 1987), può definirsi assai vicina alla completezza. Da "La stella del popolo" (1862, primo, in ordine di tempo, fra i giornali locali), i titoli assommano a circa 460 unità . Di questi oltre 40 sono stati riprodotti digitalmente dalla ditta Archimedia in 12 CD-ROM, grazie al finanziamento elargito dalla Fondazione Cassa di risparmio di Pistoia e Pescia. Sono stati scelti per questa operazione i periodici ritenuti fondamentali nel documentare la storia della società pistoiese nei suoi vari aspetti. Per citarne alcuni, "Ilota", uno fra i più importanti dei molti fogli anarchici italiani (1883), "Il popolo pistoiese", liberale-conservatore (1881-1926),"La difesa religiosa e sociale", giornale dell'esordio ufficiale dei cattolici pistoiesi in politica (1896-1919), "L'avvenire", organo dei socialisti e, in seguito, del neonato Partito comunista italiano (1901-1922), "L'azione fascista" (1922-1929), "Il Ferruccio", settimanale ufficiale del fascismo pistoiese (1932-1944), "La bandiera del popolo" del partito cattolico popolare (1920-1925), per un arco di tempo che va dai primi anni dell'Unità d'Italia all'immediato secondo dopoguerra.
Con la riproduzione digitale si è conseguito l'obiettivo della conservazione delle collezioni a stampa (per molti titoli le uniche esistenti) che una lunga ed assidua consultazione, intensificatasi dopo la pubblicazione di un apposito catalogo (1978), ha portato per alcune testate ad uno stato di deterioramento cui necessiterà porre rimedio attraverso una competente opera di restauro.
La versione digitale dei periodici pistoiesi era inoltre confluita nella Biblioteca digitale toscana, una banca dati realizzata in collaborazione con la Regione Toscana.