La Società pistoiese di storia patria nasce nel settembre 1898 ad opera di un gruppo di eruditi pistoiesi; sta quindi per compiere 120 anni di vita. Nei primi mesi del 1899 usciva il primo numero del Bullettino Storico Pistoiese, da allora pubblicato senza interruzione fino ad oggi, anche negli anni della prima e seconda guerra mondiale che pure hanno in diversa misura colpito tragicamente la città di Pistoia.
Fin dal primo statuto, pubblicato nel Bullettino del 1902 si definiscono gli scopi di “promuovere le ricerche concernenti la Storia passata del Comune di Pistoia e del suo antico territorio” e di “intendere all’incremento della cultura paesana”. Lo studio e la pubblicazione delle fonti presenti in gran numero negli archivi cittadini e l’analisi delle vicende storiche della città e del suo territorio sono sempre stati quindi il compito prevalente della società, dalla pubblicazione del Liber censuum Comunis Pistorii del 1915 fino alle più recenti pubblicazioni degli Statuti comunali trecenteschi e dei documenti della Canonica pistoiese e di altre istituzioni pubbliche e religiose.
Attualmente la Società ha quattro collane editoriali attive: Fonti Storiche Pistoiesi; Biblioteca storica pistoiese; Toponomastica; Testi pistoiesi di letteratura e storia. Ha inoltre disponibile i volumi di altre quattro collane non più attive, ma ancora oggi molto richiesti: Incontri pistoiesi di Storia, Arte e Cultura; Quaderni del territorio pistoiese; Coedizioni con il Gruppo di studi Alta valle del Reno; Antiquariato.